(Memoriali) 26 – Rivelazioni e meditazioni da 2401 a …

Sono versetti e frasi cattoliche che mi hanno colpito nelle letture sulla Sacra Bibbia Cattolica, o altrove, o che le ho sentite interiormente … 

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2469 «Perdonate e vi sarà perdonato» (Lc 6, 37)

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2468 Gesù disse: «Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi» (Lc 5, 32).

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2467 Nulla è tanto caro a Dio e tanto conforme al suo amore quanto la conversione degli uomini mediante un sincero pentimento dei peccati (San Massimo).

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2466 La via dell’amore è sempre “in perdita”, perché amare significa lasciare da parte l’egoismo, l’autoreferenzialità, per servire gli altri.

La via del servizio è l’antidoto più efficace contro il morbo della ricerca dei primi posti. (Angelus, 21 ottobre 2018)

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2465 Il Signore solleva dalla polvere il misero, innalza il povero dalle immondizie, per farli sedere con i capi del popolo, e assegnare loro un seggio di gloria. (1 Sam)

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2464 Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire.                           

Il Signore rende povero e arricchisce, abbassa ed esalta.

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2463 Non dobbiamo considerarci superiori agli altri; la modestia è essenziale per una esistenza che vuole essere conforme all’insegnamento di Gesù, il quale è mite e umile di cuore ed è venuto non per essere servito ma per servire (Papa Francesco).

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2462 Pregate per i vostri nemici, e sarete figli del Padre che è nei cieli.

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2461 Gesù:

Se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete?

Non fanno così anche i pubblicani?

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2460 Gesù: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli.

Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.

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2459 Chi non fa danno al suo prossimo, resterà saldo per sempre (Salmo 14).

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2458 Chi parla lealmente abiterà sul tuo santo monte, Signore (Salmo 14).

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2457 Non fabbricare menzogne contro tuo fratello e neppure qualcosa di simile contro l’amico.

Non volere in nessun modo ricorrere alla menzogna, perché le sue conseguenze non sono buone (Siracide).

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2456 Non deridere un uomo dall’animo amareggiato, poiché c’è chi umilia e innalza (Siracide).

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2455 Non mancar di fiducia nella tua preghiera e non trascurare di fare elemosina (Siracide).

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2454 Figlio, non ti impigliare due volte nel peccato, perché neppure di uno resterai impunito (Siracide).

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2453 Non esaltarti per non cadere e per non attirarti il disonore; il Signore svelerà i tuoi segreti e ti umilierà davanti all’assemblea, perché non hai ricercato il timore del Signore e il tuo cuore è pieno di inganno (Siracide).

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2452 Non essere finto davanti agli uomini e controlla le tue parole (Siracide).

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2451 Dio ci aspetta a braccia aperte, qualunque sia la situazione della vita in cui ci siamo perduti.

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2450 Non essere finto davanti agli uomini e controlla le tue parole (Siracide).

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2449 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertà, perché il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio (Lettera di Giacomo).

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2448 Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine (Salmo 83).

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2447 Fate agli altri come volete che facciano a voi, dice il Signore.

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2446 Gesù, questo vi comando: amatevi gli uni gli altri.

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2445 L’uomo, uscito nudo dal grembo di sua madre, nudo se ne andrà e nulla porterà con sé: tutto è vanità e un inseguire il vento (Qoèlet).

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2444 La grazia di una donna operosa allieta il marito. Grazia su grazia è una donna santa.

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2443 Quando fai tanto ma non è mai abbastanza, cambia direzione, probabilmente stai dando troppo a chi non merita nulla.

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2442 Chi deride il povero offende il suo creatore, chi gioisce della sciagura altrui non resterà impunito.

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2441 La mente dell’uomo pensa molto alla sua via, ma il Signore dirige i suoi passi.

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2440 Poco con onestà è meglio di molte rendite senza giustizia.

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2439 Quando il Signore si compiace della condotta di un uomo, riconcilia con lui anche i suoi nemici.

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2438 Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa, con il timore del Signore si evita il male.

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2437 È un abominio per il Signore ogni cuore superbo, certamente non resterà impunito.

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2436 Il Signore ha fatto tutto per un fine, anche l’empio per il giorno della sventura.

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2435 Affida al Signore la tua attività e i tuoi progetti riusciranno.

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2434 Tutte le vie dell’uomo sembrano pure ai suoi occhi, ma chi scruta gli spiriti è il Signore.

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2433 All’uomo appartengono i progetti della mente, ma dal Signore viene la risposta.

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2432 Il timore di Dio è una scuola di sapienza, prima della gloria c’è l’umiltà.

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2431 Il Signore è lontano dagli empi, ma egli ascolta la preghiera dei giusti.

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2430 Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi, ma gli sono gradite le parole benevole.

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2429 Il Signore abbatte la casa dei superbi e rende saldi i confini della vedova.

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2428 Un piatto di verdura con l’amore è meglio di un bue grasso con l’odio.

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2427 Poco con il timore di Dio è meglio di un gran tesoro con l’inquietudine.

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2426 La condotta perversa è in abominio al Signore; egli ama chi pratica la giustizia.

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2425 Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore, la supplica degli uomini retti gli è gradita.

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2424 Le labbra del giusto stillano benevolenza, la bocca degli empi perversità.

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2423 Il giusto non vacillerà mai, ma gli empi non dureranno sulla terra.

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2422 La bocca del giusto esprime la sapienza, la lingua perversa sarà tagliata.

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2421 Il giusto non vacillerà mai, ma gli empi non dureranno sulla terra.

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2420 La via del Signore è una fortezza per l’uomo retto, mentre è una rovina per i malfattori.

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2419 L’attesa dei giusti finirà in gioia, ma la speranza degli empi svanirà.

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2418 Il timore del Signore prolunga i giorni, ma gli anni dei malvagi sono accorciati.

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2417 Come l’aceto ai denti e il fumo agli occhi così è il pigro per chi gli affida una missione.

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2416 Al passaggio della bufera l’empio cessa di essere, ma il giusto resterà saldo per sempre.

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2415 Al malvagio sopraggiunge il male che teme, il desiderio dei giusti invece è soddisfatto.

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2416 È un divertimento per lo stolto compiere il male, come il coltivar la sapienza per l’uomo prudente.

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2415 La benedizione del Signore arricchisce, non le aggiunge nulla la fatica.

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2414 Argento pregiato è la lingua del giusto, il cuore degli empi vale ben poco.

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2413 Nel molto parlare non manca la colpa, chi frena le labbra è prudente.

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2412 Placano l’odio le labbra sincere, chi diffonde la calunnia è uno stolto.

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2411 È sulla via della vita chi osserva la disciplina, chi trascura la correzione si smarrisce.

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2410 Il salario del giusto serve per la vita, il guadagno dell’empio è per i vizi.

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2409 I beni del ricco sono la sua roccaforte, la rovina dei poveri è la loro miseria.

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2408 I saggi fanno tesoro della scienza, ma la bocca dello stolto è un pericolo imminente.

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2407 Sulle labbra dell’assennato si trova la sapienza, per la schiena di chi è privo di senno il bastone.

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2406 L’odio suscita litigi, l’amore ricopre ogni colpa.

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2405 Fonte di vita è la bocca del giusto, la bocca degli empi nasconde violenza.

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2404 Chi chiude un occhio causa dolore, chi riprende a viso aperto procura pace.

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2403 Chi cammina nell’integrità va sicuro, chi rende tortuose le sue vie sarà scoperto.

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2402 L’assennato accetta i comandi, il linguacciuto va in rovina.

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2401 La memoria del giusto è in benedizione, il nome degli empi svanisce.