(Memoriali) 25 – Rivelazioni e meditazioni da 2301 a 2400

Sono versetti e frasi cattoliche che mi hanno colpito nelle letture sulla Sacra Bibbia Cattolica, o altrove, o che le ho sentite interiormente … 

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2400 Le benedizioni del Signore sul capo del giusto, la bocca degli empi nasconde il sopruso.

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2399 Il Signore umilia e innalza.

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2398 Stolto, … quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21).

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2397 Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore.

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2396 Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore.

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2395 L’uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono.

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2394 Appassioniamoci al cielo piuttosto che alla terra.

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2393 Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi.

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2392 Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell’uomo.

Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo.

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2391 Noi predichiamo Cristo crocifisso, potenza di Dio e sapienza di Dio.

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2390 Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente:

la sapienza del mondo è stoltezza davanti a Dio.

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2389 Un segno che invita ad avere fede in Dio, Padre provvidente, il quale non ci fa mancare il ‘nostro pane quotidiano’, se noi sappiamo condividerlo come fratelli!

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2388 Colui che attacca ostilmente il fratello in necessità, o che insidia alla sua debolezza, di qualunque genere sia, si assoggetta senza dubbio alla legge del diavolo e la mette in pratica.

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2387 Sopportatevi a vicenda con amore.

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2386 Ciascuno raccoglierà quello che avrà seminato.

Chi semina nella carne, raccoglie corruzione; chi semina nello Spirito, raccoglie vita eterna.

È lo Spirito che dà vita, la carne non giova a nulla.

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2385 Portate i pesi gli uni degli altri, così adempirete la legge di Cristo.

Se infatti uno pensa di essere qualcosa mentre non è nulla, inganna se stesso.

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2384 Non cerchiamo la vana gloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.

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2383 Sappiate servirvi di ogni creatura e di tutta la bellezza di questo mondo in modo saggio ed equilibrato.

Difatti, come dice l’Apostolo:

«Le cose visibili sono d’un momento, quelle invisibili sono eterne» (2 Cor 4, 18).

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2382 Frutto dello Spirito è amore, pace e gioia.

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2381 Le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.

Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c’è legge.

Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri.

Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito (San Paolo).

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2380 Camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.

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2379 Amerai il prossimo tuo come te stesso (Lv 19, 18). Ma se vi mordete e divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!

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2378 Molti saranno i dolori dell’empio, ma la grazia circonda chi confida nel Signore.

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2377 Questo è il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli è colui che ci guida. Ti farò saggio, t’indicherò la via da seguire; con gli occhi su di te, ti darò consiglio.

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2376 Gesù: non fa male quello che viene da fuori, ma quello che nasce da dentro.(Angelus, 29 agosto 2021)

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2375 Nel cuore dell’empio parla il peccato, davanti ai suoi occhi non c’è timor di Dio.

Poiché egli si illude con se stesso nel ricercare la sua colpa e detestarla. Inique e fallaci sono le sue parole, rifiuta di capire, di compiere il bene.

Iniquità trama sul suo giaciglio, si ostina su vie non buone, via da sé non respinge il male.

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2374 Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me.

Se la giustificazione viene dalla legge, Cristo è morto invano. (San Paolo)

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2373 L’uomo non è giustificato dalle opere della legge, ma soltanto per mezzo della fede in Gesù Cristo.

Dalle opere della legge non verrà mai giustificato nessuno (Sal 142, 2).

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2372 Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino.

Non c’è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione.

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2371 La Legge è un pedagogo che ci ha guidato a Cristo, perché fossimo giustificati nella fede.

 Venuta la fede, non siamo più sotto la Legge.

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2370 Se volessi piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo

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2369 Se qualcuno fra gli uomini fosse perfetto, privo della sapienza che viene da te, Signore, sarebbe stimato un nulla.

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2368 Non cercare di diventare una persona di successo.

Piuttosto diventa una persona di valore.

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2367 Vi ordiniamo pertanto, fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, di tenervi lontani da ogni fratello che si comporta in maniera indisciplinata e non secondo la tradizione che ha ricevuto da noi (San Paolo).

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2366 Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato: gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi. 

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2365 Non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù.

Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte.

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2364 Io ritengo che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà esser rivelata in noi (San Paolo).

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2363 Chi ha conosciuto Gesù, non teme più nulla (Papa Francesco).

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2362 Così è la misericordia di Dio.

Dobbiamo avere coraggio e andare da Lui, chiedere perdono per i nostri peccati e andare avanti.

Con coraggio. Poi, la “salvezza” assume molteplici connotati.

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2361 Di fronte alla sua gente, Gesù disse:

Nessun profeta è ben accetto in patria.

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2360 Come Dio ci ha trovati degni di affidarci il vangelo, così lo predichiamo, non cercando di piacere agli uomini, ma a Dio, che prova i nostri cuori.

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2359 La fede ci dà la sicurezza della presenza di Gesù sempre accanto, della sua mano che ci afferra per sottrarci al pericolo.

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2358 La fede ci dà la sicurezza della presenza di Gesù sempre accanto, della sua mano che ci afferra per sottrarci al pericolo.

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2357 Fate tutto senza mormorazioni e senza critiche, perché siate irreprensibili e semplici.

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2356 La pazienza si giudica grande in due circostanze: o quando uno sopporta pazientemente grandi avversità, o quando si sostengono avversità che si potrebbero evitare, ma non si evitano.

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2355 Dio non misura la quantità ma la qualità, scruta il cuore, guarda alla purezza delle intenzioni.

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2354 Diceva loro:

“Fate attenzione a quello che ascoltate.

Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più.

Perchè a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha”.

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2353 Affrettatevi dal medico finché siete in tempo, perché non succeda che non possiate più quando lo vorreste.

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2352 Chi scorge da lontano la sua patria, sopporta ogni contrarietà, non si rattrista nelle avversità del tempo presente; riprende invece coraggio nel Signore, è umile di cuore, resiste alla prova e, nella sua umiltà, porta pazienza.

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2351 Dice il Signore, se mi cercherete con tutto il cuore; mi lascerò trovare da voi, e cambierò in meglio la vostra sorte.

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2350 Chi parla, lo faccia come con parole di Dio.

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2349 Annunzia la parola in ogni tempo; richiama, rimprovera ed esorta con coraggio e sapienza.

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2348 Tu, uomo di Dio, tendi alla giustizia, alla pietà,alla fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza; combatti la buona battaglia della fede, per raggiungere la vita eterna. Insegna tutto ciò che è conforme alla sana dottrina.

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2347 Beato chi cammina nella giustizia e parla con lealtà.

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2346 A Gesù non basta che la gente lo cerchi, vuole che la gente lo conosca; vuole che la ricerca di Lui e l’incontro con Lui vadano oltre la soddisfazione immediata delle necessità materiali.

Gesù è venuto a portarci qualcosa di più, ad aprire la nostra esistenza a un orizzonte più ampio rispetto alle preoccupazioni quotidiane del nutrirsi, del vestirsi, della carriera, e così via. (Angelus, 5 agosto 2018)

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2345 Se non trovi pace questo dipende, spesso, dal fatto che Dio ti sta avvertendo per cambiare alcune cose nella tua vita …

Riflettici bene e prega … molto!!

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2344 Tutti quelli che piacquero a Dio furono provati con molte tribolazioni e si mantennero fedeli.

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2344 Dio ti fa vergognare prima del peccato perché tu non lo faccia!! …

satana ti fa vergognare dopo il peccato cosicché tu non lo confessi !!

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2343 L’esempio e l’intercessione della Vergine Maria ci aiutino a onorare sempre il Signore col cuore, testimoniando il nostro amore per Lui nelle scelte concrete per il bene dei fratelli. (ANGELUS – Domenica, 2 settembre 2018)

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2342 Noi abbiamo creduto all’amore che Dio ha per noi.

Chi sta nell’amore dimora in Dio, e Dio in lui.

Amiamoci gli uni gli altri, come Dio ci ha amati, perché l’amore è da Dio.

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2341 Se tu hai il cuore chiuso alla novità dello Spirito, mai arriverai alla piena verità!

E la tua vita cristiana sarà una vita metà e metà, una vita rattoppata, rammendata di cose nuove, ma su una struttura che non è aperta alla voce del Signore.

Un cuore chiuso, perché non sei capace di cambiare gli otri.

Che il Signore ci dia la grazia di un cuore aperto, di un cuore aperto alla voce dello Spirito, che sappia discernere quello che non deve cambiare più, perché fondamento, da quello che deve cambiare per poter ricevere la novità dello Spirito Santo. (Omelia Santa Marta – 18 gennaio 2016)

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2340 Dice il Signore:

Chi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo, vieni e seguimi, e avrai un tesoro nel cielo.

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2339 Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.

Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto (San Paolo).

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2338 Servire il Signore significa ascoltare e mettere in pratica la sua Parola. (Udienza Generale 8 giugno 2016)

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2337 Vi esorto nel Signore a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto:

conservate l’unità dello Spirito nel vincolo della pace.

Un solo corpo, un solo Spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati (Dalla lettera di San Paolo apostolo agli Efesini).

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2336 l Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.

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2335 È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell’uomo.

È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.

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2334 Ascolta la voce del Signore che ti parla nel cuore e fai come ti suggerisce, nel fare diversamente da questo è come dire che la tua storia vuoi farla tu.

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2333 Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano.

E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.

Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

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2332 Questi sono i modi con cui possiamo mettere in pratica l’umiltà: parlare il meno possibile di noi stessi; rifiutare di immischiarci negli affari degli altri; evitare la curiosità; accettare allegramente le contraddizioni e le correzioni; passare sopra agli errori altrui; accettare insulti e offese; accettare di venir disprezzati, dimenticati e non amati; non cercare di essere particolarmente prediletti e ammirati; rispondere con gentilezza anche se provocati; non calpestare mai la dignità di nessuno; cedere alla discussione, anche se si ha ragione; scegliere sempre ciò che è più difficile. (Madre Teresa di Calcutta)

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2331 Il Signore nostro e Salvatore Gesù Cristo, governa, ordina e crea in ogni luogo tutte le cose, secondo che si addice alla sua giustizia. Infatti è giusto che le cose siano fatte così come lo sono, e che si compiano come noi le vediamo compiute.

Poiché è lui che ha voluto che tutto accada in questo modo e nessuno può avere un motivo ragionevole per negarlo. 

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2330 Quando scoprirai chi sei, riderai di ciò che credevi di essere.

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2329 Chi demolisce l’altro mostra la sua fragilità. Non la sua forza. Scontato. Ma necessario ricordarlo, a volte.

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2328 Madonna in un messaggio:

I Figli miei, possono vedere mio Figlio tutti quelli che lo amano, poiché il suo volto è visibile attraverso le anime che sono ricolme d’amore verso di lui.

Perciò, figli miei, apostoli miei: ascoltatemi!

Lasciate la vanità e l’egoismo.

Non vivete soltanto per ciò che è terreno, materiale.

Amate mio Figlio e fate sì che gli altri vedano il suo volto attraverso il vostro amore verso di lui.

Io vi aiuterò a conoscerlo il più possibile.

Io vi parlerò di lui.

Vi ringrazio.

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2327 Non fare a nessuno ciò che non piace a te.

Da’ il tuo pane a chi ha fame e fa’ parte dei tuoi vestiti agli ignudi.

Chiedi il parere ad ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio.

In ogni circostanza benedici il Signore e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri e i tuoi desideri giungano a buon fine. Tb 4, 15a. 16a. 18-19a  s

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2326 Sta’ fermo al tuo impegno e fanne la tua vita, invecchia compiendo il tuo lavoro.

Non ammirare le opere del peccatore, confida nel Signore e persevera nella fatica, perché è facile per il Signore arricchire un povero all’improvviso.

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2325 Il dono del Signore è assicurato ai pii e il suo favore li rende felici per sempre.

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2324 Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza, tutto proviene dal Signore.

Sapienza, senno e conoscenza della legge vengono dal Signore; carità e rettitudine sono dono del Signore.

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2323 Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli.

Ma il piano del Signore sussiste per sempre, i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. 

Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno.

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2322 Ogni sapienza viene dal Signore: è sempre con lui  e la dona a quanti lo amano.

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2321 Si, io desidero essere dimenticata e non solo dalle creature, ma anche da me stessa, vorrei essere talmente ridotta a niente da non aver piu nessuno desiderio.

La gloria del mio Gesù, ecco tutto!!

Quanto alla mia, io gliela offro Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo.

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2320 Se qualcuno fra gli uomini fosse perfetto, privo della sapienza che viene da te, sarebbe stimato un nulla.

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2319 Figlio mio, è apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo.

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2318 Dio di nessuna cosa tanto si rallegra, come della conversione e della salvezza dell’uomo.

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2317 Cristo è venuto perché la creazione sia liberata dalla corruzione del peccato e dalla morte e raggiunga la libertà dei figli di Dio.

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2316 Se i peccatori germogliano come l’erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna.  s

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2315 Beato l’uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti. s

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2314 Comportatevi come figli della luce: il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità (Ef 5, 8-9).

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2313 Promettere a Gesù di soccorrere il nostro prossimo emarginato e sofferente, perché lì c’è Lui. (Omelia del Papa Epifania, 6 gennaio 2020) e

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2312 Adorare il Signore è un gesto d’amore che cambia la vita.

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2311 Scoprire che la gioia e la pace crescono con la lode e il rendimento di grazie al Signore.

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2310 Ogni azione organizzata da me Satana la usa contro di me, ed è vincitore.

Ogni azione fatta vivendo nella storia che il Signore ha fatto per me, Satana dovrebbe usarla contro il Signore, ma è perdente in partenza.

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2309 Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui perché lo vedremo così come egli è» (1 Gv 3,2).

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2308 Se stimoli il libero arbitrio alla ricerca degli altri, per non essere dimenticato, esso ti solleciterà sempre a questa richiesta.

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2307 Preghiamo gli uni per gli altri, perché Dio ci apra la porta della parola, per annunziare il mistero di Cristo.

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2306 «Considera il ministero che hai ricevuto nel Signore e vedi di compierlo bene».

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2305 Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito di sapienza, per sapere come rispondere a ciascuno. (San Paolo)

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2304 La Sapienza è un riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio e un’immagine della sua bontà.

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2303 Odiate il male, voi che amate il Signore: lui che custodisce la vita dei suoi fedeli li strapperà dalle mani degli empi.

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2302 Siano confusi tutti gli adoratori di statue e chi si gloria dei propri idoli. 

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2301 Dal Signore saranno abbattuti i suoi avversari!

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Lodi – Ora media, terza, sesta e nona – Vespri – Compieta – Liturgie – Preghiere del mattino e della sera –  Santo rosario audio – Litanie – Coroncine – Preghiere varie – Meditazione – Una parola di Dio al momento necessario – Altro …

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Il Signore parla al cuore di ciascuno di noi, ascoltarlo significa valutare bene le situazioni in cui ci troviamo e, se lo desideriamo, viverle nella sua volontà, non dimentichiamo ciò che ci disse nel Vangelo di Giovanni…

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Dal Vangelo di Giovanni 15,5:

Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 

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… e non dimentichiamo nemmeno di chiedere il suo aiuto, sempre se lo desideriamo.

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(Le foto eventuali, dei personaggi, sono state prese su Google / Immagini, per cui, anche se le loro azioni sono in sintonia con l’argomento trattato, non necessariamente debbono corrispondere ai personaggi stessi di questo articolo).